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Progettato da UPIT SDL sviluppo dei contenuti IO2: CPD Curriculum

CONTENTS 1. Introduzione all’educazione climatica Autore: University of Pitești (UPIT)-----------------------------------------------------------5 1.1 Benvenuto e introduzione al modulo --------------------------------------------------------------6 1.2 Presentazione del contenuto e delle attività --------------------------------------------------6 1.3 Valutazione finale del raggiungemento degli obiettivi attraverso il modulo ---------------------------------------------------------------------17 2. CBL in classe Progettato da: University of Pitești (UPIT) -------------------------------------------18 2.1 Benvenuto e introduzione al modulo -------------------------------------------------------------19 2.2 Presentazione del contenuto e delle attività --------------------------------------------------19 2.3 Valutazione finale del raggiungemento degli obiettivi attraverso il modulo ---------------------------------------------------------------------25 3. Sviluppare le risorse della CBL Progettato da: University of Pitești (UPIT) ----------------------------------------------------26 3.1 Benvenuto e introduzione al modulo -------------------------------------------------------------27 3.2 Presentazione del contenuto e delle attività --------------------------------------------------27 3.3 Valutazione finale del raggiungemento degli obiettivi attraverso il modulo --------------------------------------------------------------------32

4 Il programma di sviluppo professionale continuo (d’ora in poi CPD) per insegnanti della primaria mira a costruire le capacità e conoscenze degli insegnanti per sviluppare risorse di apprendimento basate su sfide (Challenge Based Learning d’ora in poi CBL), in modo da integrare questa metodologia pedagogica nella loro didattica per affrontare al meglio le aree disciplinari del curricolo. Il programma formativo prevede un totale di 50 ore di formazione: • 21 ore in presenza (gennaio 2022 - evento LTTE a Cipro) • 29 ore di autoformazione (Self-directed learning abbreviato SDL)in modalità asincrona. Come mostrato sopra, l’autoformazione (SDL) dovrebbe coprire un totale di 29 ore che saranno distribuite come nella tabella seguente: Per ogni modulo, forniremo materiali didattici, risorse e attività! Comprensione + attività Valutazione Modulo 1 Introduzione all’educazione al clima 7 ore 2 ore Modulo 2 CBL in classe 8 ore 2 ore Modulo 3 Sviluppo delle risorse per la CBL 8 ore 2 ore 23 ore 6 ore TOTALE 29 ore

5 Titolo del modulo Introduzione all’educazione climatica Autore: University of Pitești (UPIT) Obiettivo del Modulo Questo modulo fornirà alcuni contenuti teorici agli insegnanti della scuola primaria per aiutarli a comprendere alcune delle principali questioni che interessano il nostro clima, come l’istruzione può svolgere un ruolo nella riduzione delle nostre emissioni e nell’affrontare il cambiamento climatico, e come le risorse WebQuest possono essere utilizzate in classe per motivare i bambini a fare qualcosa per il clima. Questo modulo tratterà anche i 6 argomenti affrontati dalle risorse WebQuest e fornirà informazioni di base agli insegnanti su questi 6 argomenti per supportarli nell’utilizzo di queste risorse in classe. • Introduzione al cambiamento climatico. Discutere le principali questioni ambientali che influenzano il clima (es. Inquinamento della plastica, Deforestazione, Inquinamento atmosferico, Scioglimento delle calotte glaciali, Rifiuti alimentari) • Il ruolo dell’istruzione nell’affrontare il cambiamento climatico e nella riduzione delle nostre emissioni • Le risorse di WebQuest come mezzo per ispirare gli studenti ad agire per il clima. • Presentare i 6 argomenti affrontati nella proposta: Make Earth Cool Again, We are What We Breath, Fossil Fools, My Carbon Budget, My Food Miles, Bruised not Broken TOTALE ore Autoformazione Valutazione 9 ore di cui: 7 ore 2 ore RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL MODULO Al completamento di questo modulo, gli insegnanti della scuola primaria saranno in grado di: 1. Sensibilizzare ai principali problemi ambientali che influenzano il clima 2. Comprendere il ruolo dell’istruzione nell’affrontare il cambiamento climatico 3. Introdurre le risorse WebQuest come mezzo per ispirare gli studenti ad agire per il clima Conoscenza K.1.1. Conoscenza di base delle principali problematiche ambientali che colpiscono il clima K.1.2. Conoscenza teorica di come l’istruzione può affrontare il cambiamento climatico K.1.3. Conoscenza di base di come le risorse WebQuest possono ispirare gli studenti a intraprendere azioni per il clima Abilità S.1.1. Spiegare come i principali problemi ambientali interessano il clima S.1.2. Discutere il ruolo dell’istruzione nell’affrontare il cambiamento climatico S.1.3. Analizza come le risorse WebQuest possono supportare gli studenti e portarli ad agire per il clima Attitudini A.1.1. Consapevolezza del cambiamento climatico A.1.2. Importanza dell’istruzione nella lotta contro cambiamento climatico A1.3. Volontà a impiegare nuove metodologie pedagogiche per affrontare il cambiamento climatico

6 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Benvenuto e introduzione al modulo Benvenuti a “ Introduzione all’educazione climatica “ - Modulo 1 del Curriculum CDP nel progetto GRETA!Il Modulo è rivolto agli insegnanti della scuola primaria e ha una durata complessiva di 10 ore. In questo modulo imparerai i seguenti argomenti: • Introduzione al cambiamento climatico • Il ruolo dell’istruzione nell’affrontare il cambiamento climatico• Le risorse WebQuest come mezzo per ispirare gli studenti a intraprendere azioni per il clima. Vedrai 6 esempi di WebQuest sviluppati dai partner del progetto. Gli Obiettivi Formativi previsti da questo modulo sono: • Sensibilizzare sui principali problemi ambientali che incidono sul clima • Comprendere il ruolo dell’istruzione nell’affrontare il cambiamento climatico • Presentare le risorse WebQuest come mezzo per ispirare gli studenti a intraprendere azioni per il clima Presentazione del contenuto e delle attività 1.Introduzione al cambiamento climatico Il clima della Terra sta cambiando. L’aumento delle temperature sta già determinando i cambiamenti climatici in tutto il mondo, compresi i cambiamenti nelle precipitazioni e la frequenza o l’intensità di eventi meteorologici estremi come tempeste, inondazioni, siccità e ondate di calore. Il clima più caldo ha anche portato all’innalzamento del livello del mare, ai cambiamenti nella distribuzione di neve e ghiaccio, a stagioni più lunghe e all’impatto sulle infrastrutture, sulla salute pubblica e sugli ecosistemi. Molti di questi cambiamenti osservati sono legati all’aumento dei livelli di anidride carbonica e altri gas serra nella nostra atmosfera, causati dalle attività umane. Cos’è il clima? Il clima si riferisce alla media delle condizioni meteorologiche registrata nel corso di molti anni. Il tempo, al contrario, si riferisce a un evento o una condizione specifica che si verifica in un periodo di ore o giorni. Cos’è il cambiamento climatico? Il cambiamento climatico comporta cambiamenti significativi nell’arco di diversi decenni o più nella temperatura, nelle precipitazioni, nei venti e in altri aspetti del clima. Il tempo varia naturalmente di anno in anno, quindi un anno insolitamente freddo o piovoso seguito da un anno insolitamente caldo o secco non sarebbe considerato un segno di cambiamento climatico. Il cambiamento climatico implica tendenze a lungo termine, come un graduale spostamento verso condizioni più calde, più umide o più asciutte.

7 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica “RISCALDAMENTO GLOBALE” VS. “CAMBIAMENTO CLIMATICO” Il riscaldamento globale è solo un aspetto del cambiamento climatico. È un termine usato per descrivere il recente aumento della temperatura media globale vicino alla superficie terrestre, causato principalmente dall’aumento delle concentrazioni di gas serra (come anidride carbonica e metano) nell’atmosfera. I termini “riscaldamento globale” e “cambiamento climatico” sono talvolta usati in modo intercambiabile, ma il riscaldamento è solo uno dei modi in cui il clima è influenzato dall’aumento delle concentrazioni di gas serra. L’EFFETTO SERRA I gas serra, come CO2, metano e protossido di azoto, agiscono come una coperta intorno al pianeta. Intrappolano l’energia nell’atmosfera e la riscaldano. Questo fenomeno, chiamato effetto serra, è naturale e necessario per sostenere la vita sulla Terra: senza di esso la temperatura media terrestre sarebbe di circa -18°C. Ma gli scienziati concordano sul fatto che il continuo accumulo di gas serra nell’atmosfera, causato principalmente dalla combustione di combustibili fossili per produrre energia, sconvolgerà l’equilibrio energetico naturale e cambierà il clima terrestre, con rischi potenzialmente pericolosi per la salute umana, le infrastrutture, l’economia, ed ecosistemi. Quali sono le prove che dimostrano che il clima sta cambiando? Gli scienziati hanno documentato cambiamenti a lungo termine in tutto il mondo in termini di temperatura, precipitazioni, livello del mare e quantità di calore immagazzinato nell’oceano. Cambiamenti particolarmente drammatici sono in corso nell’Artico, dove il riscaldamento è corroborato da un feedback evidente. La riduzione del ghiaccio marino, del ghiaccio terrestre e del manto nevoso, insieme allo scioglimento del permafrost, stanno avendo un profondo impatto nell’Artico e oltre quest’ultimo. L’innalzamento del livello del mare, causato principalmente dall’espansione dell’acqua di mare mentre si riscalda, insieme a miliardi di tonnellate di acqua aggiunta all’oceano ogni anno dallo scioglimento di ghiacciai e calotte glaciali, stanno colpendo le comunità costiere in molte parti del mondo. I cambiamenti nella durata delle stagioni di crescita e polline, i tempi delle migrazioni degli uccelli e i cambiamenti di gamma nelle piante e nella fauna selvatica forniscono ancora più prove dei recenti cambiamenti climatici. Come facciamo a sapere che gli esseri umani stanno causando il cambiamento climatico? Gli scienziati del clima hanno concluso che gli esseri umani sono in gran parte responsabili del cambiamento climatico avvenuto dagli anni ‘50. Le attività umane, come bruciare combustibili fossili per produrre energia, coltivare raccolti, allevare bestiame e disboscare, stanno rilasciando gas serra nell’atmosfera. Questi gas serra vengono emessi troppo velocemente e pertanto le foreste e gli oceani non possono rimuoverli, provocandone l’accumulo nell’atmosfera. La concentrazione atmosferica di CO2 è aumentata di oltre il 40% dall’epoca preindustriale e l’attuale livello di CO2 è più alto di quanto non sia stato in almeno 800.000 anni. Sappiamo che le attività umane sono la causa di questo aumento perché l’anidride carbonica (CO2) emessa dalla combustione di combustibili fossili porta un’impronta chimica distinta che è rilevabile nell’atmosfera. Gli scienziati sanno fin dal

8 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica 1800 che i gas serra intrappolano il calore, impedendogli di disperdersi nello spazio. L’effetto di riscaldamento dei gas serra è amplificato dai feedback, in particolare dal vapore acqueo (un potente e abbondante gas serra naturale), generando maggiore riscaldamento e cambiamenti climatici. Le influenze naturali sul clima, come i cambiamenti della radiazione solare, i cicli naturali, le eruzioni vulcaniche e la normale variabilità del clima di anno in anno, non possono spiegare completamente l’attuale tendenza verso il riscaldamento. I cambiamenti climatici osservati negli ultimi decenni seguono una serie di modelli, come il raffreddamento ad alta quota e un maggiore riscaldamento di notte rispetto il giorno. Tutto ciò è coerente con quello che gli scienziati si aspettano dall’aumento dei gas serra piuttosto che dai cambiamenti nella variabilità solare o altre cause naturali. Guarda questo e rifletti! Climate Action Tracker: The state of the climate crisis in 2021 | TED Talk Perché il cambiamento climatico è un problema serio? La temperatura media della Terra è aumentata di 1,5°C nell’ultimo secolo e gli scienziati stimano che aumenterà di altri 0,5-8,6°C entro la fine di questo secolo a seconda, in parte, delle emissioni future. Potrebbe non sembrare molto per preoccuparsi, dal momento che la maggior parte di noi sperimenta sbalzi di temperatura maggiori nel corso di una giornata o da una stagione all’altra. Ma la temperatura media globale durante il culmine dell’ultima era glaciale era solo di 5-9°C più fredda di quella attuale. Cambiamenti relativamente piccoli nella temperatura media del pianeta possono significare grandi cambiamenti nel clima locale e regionale, creando rischi per la salute e la sicurezza pubblica, le risorse idriche, l’agricoltura, le infrastrutture e gli ecosistemi. Ecco alcuni esempi: • Ondate di calore in aumento • Condizioni meteorologiche più estreme: oltre alle ondate di calore, i cambiamenti nei modelli delle precipitazioni, inclusi eventi di precipitazioni estreme, tempeste e inondazioni, stanno diventando più comuni e più gravi in molte regioni e si prevede che ciò continuerà. • Siccità intensificata: temperature più elevate portano a tassi di evaporazione maggiori e possono portare a un’essiccazione più rapida dei terreni.• Impatti sulle colture: negli ultimi 40 anni, le perturbazioni climatiche che hanno compito la produzione agricola sono aumentate e secondo le previsioni continueranno ad aumentare. • Più incendi• Innalzamento del livello del mare• Impatti sulla salute: il cambiamento climatico sta aumentando la nostra esposizione a temperature estreme, eventi meteorologici estremi; qualità dell’aria degradata; malattie trasmesse attraverso cibo, acqua e insetti; e minaccia la salute mentale e il benessere. Si prevede che queste minacce alla salute umana aumenteranno con il continuo cambiamento climatico.Fai quel quiz! Quiz: Global warming – Climate Change: Vital Signs of the Planet (nasa.gov) In che modo il cambiamento climatico influisce sulla mia salute? Il cambiamento climatico mette in pericolo la nostra salute influenzando le nostre fonti di cibo e acqua, l’aria che respiriamo, il clima che sperimentiamo e le nostre interazioni con gli ambienti naturali e non. Poiché il clima continua a cambiare, i rischi per la salute umana continuano a crescere.

9 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Come possiamo ridurre i rischi che dobbiamo affrontare a causa del cambiamento climatico? Facendo scelte che riducano l’inquinamento da gas serra e preparandoci ai cambiamenti previsti per il futuro, possiamo ridurre i rischi del cambiamento climatico. Le nostre decisioni di oggi danno forma al mondo in cui viviamo e al mondo che lasciamo ai nostri figli e nipoti. Se non riusciamo a ridurre in modo sostanziale le emissioni di gas serra, la Terra continuerà a riscaldarsi per i secoli a venire. Ma non è troppo tardi per affrontare il cambiamento climatico e ridurre i rischi di impatti nella seconda metà di questo secolo e oltre. Ciò richiederà sostanziali riduzioni delle emissioni di gas serra, insieme a un aumento dell’efficienza energetica, la riduzione degli sprechi, il rallentamento della deforestazione e il passaggio a fonti di energia più pulite. Le comunità possono anche prepararsi ai cambiamenti nei prossimi decenni identificando e riducendo le loro vulnerabilità e considerando i rischi del cambiamento climatico nella pianificazione e nello sviluppo. Quali sono i vantaggi di agire ora sul cambiamento climatico? Gli studi economici suggeriscono che più a lungo aspettiamo per agire sul cambiamento climatico, più sarà dispendioso. Ci sono molte tecnologie già disponibili e azioni che possiamo intraprendere oggi, che ci aiuteranno a ridurre i rischi. Molte delle azioni che possiamo intraprendere per affrontare il cambiamento climatico avranno vantaggi immediati, come un’aria più pulita e sana, nonché significativi benefici futuri per il clima. Guarda questo! Al Gore: How to make radical climate action the new normal | TED Talk Posso fare la differenza? Sì, tutte le piccole azioni insieme fanno davvero tanto! Ci sono molte cose che gli individui e le aziende possono fare per ridurre la propria impronta di carbonio e agire sui cambiamenti climatici. Semplici azioni come l’utilizzo di lampadine a basso consumo energetico, il riciclaggio e il compostaggio, l’acquisto di energia verde, l’utilizzo dei trasporti pubblici e l’andare in bicicletta o camminare invece di guidare possono fare la differenza riducendo l’impronta di carbonio della tua famiglia. Fai questo quiz! Climate change quiz (ft.com)

10 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Per saperne di più... Risorse: What Is Climate Change? | United Nations ClimateScience | ClimateScience How millennials can fight climate change – Debunking the Myth | The Hague Peace Projects 2. Il ruolo dell’istruzione nell’affrontare il cambiamento climatico Introduzione Attraverso un’indagine scientifica sistematica, conosciamo da diversi decenni le cause della maggior parte dei problemi ambientali. Allo stesso modo, l’effetto dell’aumento dei livelli di gas serra nell’atmosfera è noto da anni. Tuttavia, questa conoscenza basata sulla scienza non ha portato a cambiamenti politici, legislativi o comportamentali necessari per affrontare adeguatamente il cambiamento climatico. Le soluzioni al cambiamento climatico richiederanno il coinvolgimento delle scienze sociali, al fine di sviluppare la sensibilizzazione sociale, culturale e politica. Se guardiamo alla storia dell’istruzione, vediamo una serie di esempi in cui l’educazione delle scienze naturali da sola non è riuscita a creare i cambiamenti desiderati. Ad esempio, l’educazione sessuale che insegnava solo l’anatomia della riproduzione umana non ha abbassato il tasso di gravidanze. L’educazione contro il fumo che si è concentrata esclusivamente sulla denominazione dei componenti tossici e cancerogeni del tabacco non ha ridotto il numero di fumatori. Sappiamo da anni di esperienza nell’educazione ambientale che la conoscenza e la consapevolezza da sole non determinano un cambiamento sociale su larga scala. Tuttavia, l’istruzione che include consapevolezza, conoscenza, abilità, valori e opportunità di partecipazione determina un cambiamento comportamentale. Dobbiamo tenerlo a mente poiché i sistemi scolastici di tutto il mondo definiscono e implementano l’educazione ai cambiamenti climatici. Consentire ai giovani di prevedere e affrontare il cambiamento fa parte di un’istruzione di qualità nel nuovo millennio. Educazione ai cambiamenti climatici: cosa insegnare? L’educazione al cambiamento climatico ha due parti ovvie: clima e cambiamento. La parte climatica ovviamente rientra nell’ambito delle scienze naturali ed è stata tradizionalmente insegnata in geografia (es. climatologia) e scienze della terra (es. meteorologia). Il clima include la composizione e i processi atmosferici. Questa parte dell’educazione ai cambiamenti climatici può essere facilmente aggiornata nell’istruzione formale attraverso revisioni cicliche del curriculum di scienze che hanno luogo circa ogni sette anni. La seconda parte, educare al cambiamento, è dove devono svolgersi le stimolanti discussioni sull’educazione al cambiamento climatico.

11 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Cosa significa educare per cambiare? Quale cambiamento è previsto in modo da poter preparare le persone ad adattarsi ad esso? Dobbiamo distinguere tra educare al cambiamento (i corsi di storia lo fanno da anni) ed educare per cambiare. Riteniamo che educare al cambiamento aiuterà le persone a ridurre i cambiamenti negativi, ad adattarsi al cambiamento e a promuovere il cambiamento positivo. Educare per cambiare richiederà il coinvolgimento di insegnanti di scienze sociali e umanistiche, così come altri. Pensiamo che ci siano sei componenti importanti nella parte relativa al cambiamento dell’educazione al cambiamento climatico: • analisi del problema, • processo decisionale comunitario e personale, • processi politici, • giustizia sociale, • sensibilità interculturale e competenza interculturale, • cambiamento comportamentale. Integrazione dell’educazione climatica e dell’educazione al cambiamento. Nell’educazione al cambiamento climatico, il clima e il cambiamento sono tanto importanti quanto correlati. È altrettanto importante informare sul “cambiamento” sia sul “clima” e che il clima sia insegnato a scuola consapevoli delle conseguenze e complessità sociali ed economiche del cambiamento. Questi due elementi - clima e cambiamento - non possono essere separati, insegnati in modo indipendente e successivamente collegati nel curriculum. Non possiamo aspettarci che gli studenti creino collegamenti tra il clima e il cambiamento. Il miglior sistema? Ci aspettiamo che un grande sforzo sarà dedicato alla definizione dell’educazione al cambiamento climatico. Pensiamo che sia trattato bene nel quadro dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESD).L’ESD ha quattro spunti: (1) accesso e mantenimento di un’istruzione di base di qualità, (2) riorientare i programmi educativi esistenti per affrontare la sostenibilità, (3) aumentare la consapevolezza e la formazione del pubblico e (4) fornire formazione ai dipendenti in tutti i settori dell’economia (vale a dire, pubblico e privato). Jack Dangermond: An ever-evolving map of everything on Earth | TED Talk

12 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Sebbene molte delle discussioni in corso sull’educazione al cambiamento climatico ruotino attorno al cambiamento curricolare all’interno del secondo spunto di “riorientamento”, il cambiamento climatico avrà un effetto molto più importante delle questioni curriculari all’interno dei sistemi scolastici. Ad esempio, il cambiamento climatico influisce sull’accesso e sul mantenimento dell’istruzione di base da parte dei bambini a causa della povertà, della migrazione, delle malattie e di altri fattori. Ci vorrà una buona governance e attuazione delle politiche per affrontare questi problemi all’interno dei sistemi scolastici. Nel mondo occidentale, il cambiamento climatico richiederà anche ai consigli scolastici di considerare l’impronta di carbonio di azioni come la costruzione e la ristrutturazione delle scuole, gli acquisti, i trasporti e i programmi di colazione e pranzo. Come l’ESD, l’educazione ai cambiamenti climatici dovrebbe essere rilevante a livello locale e culturalmente appropriata. Le comunità di tutto il mondo dovranno affrontare diverse espressioni del cambiamento climatico. Ogni comunità ha i suoi contesti ambientali, sociali, economici e politici. Di conseguenza, l’educazione ai cambiamenti climatici avrà un aspetto diverso in ciascuna comunità. Ciò che va bene a una, non andrà bene a un’altra. Gli insegnanti di ogni disciplina possono contribuire all’educazione ai cambiamenti climatici. Gli studenti arrivano a scuola con molte abilità e interessi diversi ed è responsabilità degli insegnanti coinvolgere tutti i diversi stili di apprendimento insegnando i contenuti obbligatori. Lo stesso vale per l’educazione ai cambiamenti climatici. Alcuni studenti impareranno attraverso la scienza: osservando i fenomeni naturali, registrando e analizzando i dati e imparando la teoria. Altri si impegneranno attraverso le arti, come la scrittura, la musica, la pittura e la fotografia. Tuttavia, altri impareranno attraverso azioni come campagne di sensibilizzazione, raccolta di fondi e volontariato per affrontare una questione sociale o di giustizia sociale. Di conseguenza, è importante adottare svariati approcci. Raggiungeremo solo un piccolo segmento della popolazione se insegniamo l’educazione ai cambiamenti climatici solo ed esclusivamente dalla prospettiva delle scienze naturali. Life-long learning I programmi di educazione ai cambiamenti climatici si basano sul concetto del life-long learning e non sono limitati all’istruzione primaria e secondaria. Sono importanti programmi di sensibilizzazione e formazione pubblica per i cittadini di tutte le età, così come la formazione dell’attuale forza lavoro. Per la maggior parte della popolazione mondiale, il cambiamento climatico non è stato incluso nel curriculum scolastico. Tutti devono essere informati in modo da poter prendere decisioni personali e professionali che riducono il cambiamento climatico o si possono adattare ad esso.Un’efficace educazione ai cambiamenti climatici richiederà il coordinamento di tanti sforzi, in modo che le persone di tutte le età, non solo gli alunni delle scuole primarie e secondarie, acquisiscano le conoscenze, le abilità e i valori di cui hanno bisogno per comprendere e creare soluzioni per i numerosi problemi associati ai cambiamenti climatici . Guarda questo per vedere le idee degli esperti! Climate Change Education | Thomas Isaac | TEDxSouthFayetteHS - YouTube

13 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Per saperne di più su quest’argomento Getting_Climate-Ready-Guide_Schools.pdf It is getting hot_ Call for education systems to respond to the climate crisis.pdf resource_guide_on_integrating_cc_in_education_primary_and_secondary_level.pdf 3. Le risorse WebQuest come mezzo per ispirare gli studenti a intraprendere azioni per il clima Introduzione L’organizzazione del processo formativo con l’ausilio di reti informatiche garantisce una formazione soddisfacente solo in un contesto motivazionale e interattivo. Nel caso della didattica online, i docenti devono preparare i materiali, renderli disponibili al computer e motivare e guidare ogni studente attraverso un’interazione continua. Ad esempio, in una lezione, il computer può essere utilizzato per simulare un modello scientifico o una rappresentazione interattiva distribuita. Un gruppo di studenti può anche utilizzare il computer per ottenere le informazioni necessarie per completare un compito su Internet, discutere, dibattere, raccogliere informazioni e presentare i dati trovati in collaborazione. La formazione programmata al computer è un metodo algoritmico che è un insieme di principi e mezzi pedagogici promossi dallo sviluppo della cibernetica, della matematica, della logica e dei mezzi tecnici moderni. L’essenza del metodo consiste nel distribuire il materiale di studio in unità o “quantità di informazioni” che possono essere assimilate in una volta, ponendo i problemi di fronte allo studente e chiedendogli un’attività volta a risolverli. Utilizzando specifici strumenti Internet (World Wide Web - WWW), la tecnica WebQuest propone un nuovo metodo di lavoro, che si basa sull’idea costruttivista di elaborare le proprie conoscenze attraverso lo sforzo personale, essendo una valida alternativa ai metodi di apprendimento tradizionali (WebQuest.Org:Home). Si basa su un modello di ricerca nello spazio web, che include anche elementi di apprendimento cooperativo. Background teorico La tecnica WebQuest è stata sviluppata e implementata per la prima volta nel 1995 negli Stati Uniti da Bernie Dodge e Tom March, professori alla San Diego State University. Il modello WebQuest è stato adottato da molte scuole in brevissimo tempo.WebQuest è un’attività basata sulla formulazione e l’indagine di problemi, in cui alcune o anche tutte le informazioni con cui gli studenti entrano in contatto dispongono di risorse Internet, eventualmente integrate con videoconferenza. Le WebQuest sono attività di gruppo e sono possibili indagini individuali, utili nella formazione a distanza o nelle attività di ricerca in una biblioteca. Una WebQuest può essere vista come un insieme di elementi motivazionali attorno a una struttura di base, assegnando un ruolo a ogni studente nel gruppo, creando personaggi virtuali con cui gli studenti possono interagire via e-mail e uno scenario con cui interagire.

14 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Le attività WebQuest possono essere create all’interno di una singola disciplina o possono essere interdisciplinari. Ci sono almeno due livelli distinti in cui una WebQuest può essere organizzata: La WebQuest a breve termine - mira ad acquisire e integrare le conoscenze. Al termine dell’attuazione di un tale progetto in un breve periodo di tempo, lo studente accumula una quantità significativa di nuove informazioni e procede a capirle in modo approfondito. Ha una durata di 1-3 ore di corso. La WebQuest a lungo termine: mira ad espandere e strutturare la conoscenza. Dopo aver completato una WebQuest a lungo termine, lo studente elabora le informazioni a cui ha accesso in modo approfondito, elaborandole e trasformandole. Infine, lo studente dimostra la conoscenza del materiale appreso creando un prodotto, per il quale si aspetta una reazione online o offline da parte degli altri. La sua durata varia da una settimana a un mese. Le WebQuest a lungo termine sono caratterizzate da almeno due aspetti: il processo di pensiero necessario alla risoluzione delle attività e la forma che esse assumeranno una volta svolte. Le fasi di elaborazione di un progetto WebQuest L’elaborazione di un progetto WebQuest (Creating WebQuests) deve passare attraverso i seguenti passaggi: introduzione, attività, fonti di informazione, processo, valutazione, conclusioni (WebQuest). 1. L’introduzione descrive il contesto di azione, le informazioni essenziali e un supporto motivazionale in cui si creano le premesse necessarie per la preparazione e il coinvolgimento degli studenti nel processo di apprendimento. Spesso ha la forma di uno scenario: introduzione all’argomento, motivazione dei lettori e domanda centrale. 2. Il carico di lavoro è la parte essenziale di un WebQuest. Ciò fornisce una finalità e un orientamento delle attività dello studente, ponendo le basi delle intenzioni curriculari del promotore. In effetti, uno degli scopi della tecnica WebQuest è che gli studenti completino un compito (compiti a casa) utilizzando le informazioni disponibili su Internet. Ci sono un certo numero di attività che possono essere completate con successo utilizzando una WebQuest. Il compito descrive formalmente ciò che gli studenti devono avere alla fine della WebQuest e consiste in: • risolvere un problema o un mistero; • formulare e argomentare una posizione; • ideazione e realizzazione di un prodotto; • analisi della complessità di un aspetto della realtà;• riflessione sulla persona; • creazione di riassunti; • creare messaggi persuasivi o pubblicità, prodotti giornalistici; • attività creativa; • qualsiasi attività la cui soluzione comporti l’elaborazione e la trasformazione delle informazioni trovate dagli studenti.

15 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Esistono diversi tipi di WebQuest, che esemplifichiamo di seguito: • Attività di riproduzione: a volte a tutti gli studenti viene chiesto di esaminare le informazioni e poi dimostrare di averle comprese. In questo caso, possono creare report a seguito di ricerche, che di fatto forniscono una facile introduzione all’utilizzo del Web come fonte di informazioni. • Compiti di compilazione: un compito semplice per gli studenti consiste nel prendere le informazioni da diverse fonti e organizzarle in un formato comune. La compilazione risultante può essere pubblicata sul Web o presentata sotto forma di prodotti tradizionali non digitali. • Compiti misteriosi: a volte un metodo per attirare l’attenzione degli studenti su un argomento è presentarlo sotto forma di un puzzle o introdurre una cornice misteriosa. Il metodo può essere applicato a partire dal livello di istruzione primaria e può essere esteso a corsi per adulti. • Compiti giornalistici: un modo per implementare una WebQuest è chiedere agli studenti di comportarsi come giornalisti nel presentare un evento speciale. Un tale compito implica raccogliere fatti e organizzarli in una storia che di solito può rientrare nei soliti generi della stampa. Nel valutare come risolverlo, ti concentrerai sull’accuratezza e non sulla creatività. • Compiti progettuali: il progetto rappresenta in questo caso “un piano o un protocollo per il raggiungimento di determinati obiettivi”. Un’attività di progettazione comporta la creazione da parte degli studenti di un prodotto o di un piano d’azione che soddisfi uno scopo predeterminato e che funzioni tenendo conto dei vincoli imposti. L’elemento chiave nello sviluppo di tale compito è definire i vincoli il più vicino possibile alla realtà. • Compito creativo: tali attività implicano la realizzazione di prodotti con un formato imposto (disegni, poster, schizzi, giochi, diari, canzoni, ecc.) ma sono molto più aperte e imprevedibili delle attività di progettazione. • Compiti di collaborazione: le persone generalmente si contraddicono a causa delle differenze nel loro sistema di valori, convinzioni, esperienze e obiettivi. L’essenza di tali compiti è data dalla combinazione più produttiva di diversi punti di vista. • Compiti di convincimento: un compito del genere implica più di una semplice rappresentazione di un fatto da parte degli studenti. Sono costretti a sviluppare presentazioni avvincenti basate sulle proprie conoscenze. Questi compiti sono spesso combinati con compiti collaborativi, ma il loro obiettivo è che gli studenti sviluppino la capacità di convincere un pubblico del proprio punto di vista. In effetti, tali compiti sono agli antipodi del compito di collaborazione, in quale mira invece a raggiungere un consenso inglobando i punti di vista divergenti. • Compiti di conoscenza di sé: a volte, lo scopo di una WebQuest è fornire una migliore comprensione di se stessi, conoscenza che può essere sviluppata attraverso l’esplorazione assistita di risorse online e offline. Un compito di conoscenza di sé ben definito induce gli studenti a rispondere a domande su se stessi, ma non consente loro di dare solo risposte brevi e scontate. • Compiti analitici: un aspetto della conoscenza è capire come le cose sono interdipendenti e come si riferiscono l’una all’altra all’interno di una materia. Nel caso di un compito analitico, agli studenti viene chiesto di guardare da vicino una o più cose, di trovare somiglianze e differenze e di sottolinearne l’importanza. Possono cercare relazioni di causa-effetto tra queste cose e discuterne le implicazioni e il significato. Un compito così ben definito implica più di una semplice analisi dei risultati ottenuti.

16 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica • Compiti di pensiero: i compiti di pensiero presentano agli studenti una serie di elementi, che devono chiarire o valutare, o implicare la presa di una decisione da un numero limitato di opzioni. Di solito, ma non necessariamente, gli studenti assumono vari ruoli nel completare tali compiti. • Compiti scientifici: i metodi scientifici hanno portato alla creazione di tecnologie che consentono l’uso di un vocabolario specifico del settore. L’accesso alla scienza è diventato comune a tutti i membri della società ed è molto importante che uno studente sappia, sin dal primo anno di scuola, come funziona la scienza. Le fonti d’ informazione rappresentano un insieme di risorse necessarie per eseguire l’attività (collegamenti WWW). Questi possono essere: • documenti web; • esperti (a cui è possibile accedere tramite e-mail o videoconferenza); • banche dati accessibili su Internet; • libri o altri documenti accessibili agli studenti in forma tradizionale Il processo è una caratteristica essenziale di un progetto WebQuest e deve essere suddiviso in una serie di fasi ben definite. Include una descrizione dettagliata dei passaggi che gli studenti devono compiere per completare il compito (dimostrazioni per ogni passaggio, linee guida per organizzare le informazioni raccolte dagli studenti sotto forma di: tabelle riassuntive, diagrammi di flusso, mappe concettuali o altre strutture La valutazione descrive il modo in cui verranno valutate le prestazioni fatte dagli studenti. Le valutazioni saranno sia individuali che comuni per il lavoro di gruppo. I requisiti devono essere: • obiettivi in relazione al livello di preparazione degli studenti; • chiaramente formulato; • coerente rispetto al materiale studiato; • specifici alle attività imposte dal compito (obiettivi chiari, concordanza delle valutazioni con i compiti specifici e coinvolgimento degli studenti nel processo di valutazione). Le conclusioni riassumono i risultati degli studenti come risultato del progetto. Questi possono includere anche domande retoriche o collegamenti aggiuntivi attraverso i quali può essere suggerita agli studenti la possibilità di estendere o trasferire il ragionamento ad altri contenuti rispetto a quelli veicolati nel progetto.

17 Titolo del modulo : Introduzione all’educazione climatica Adesso, per favore visita il sito del progetto Greta: https://gretaproject.org e dai un’occhiata alle Webquest. Più info sulle WebQuests Daniel_Vega_Computer_CLASE_TRES_15_16.pdf 6542-Article Text-19008-1-10-20151119.pdf Valutazione finale del raggiungemento degli obiettivi attraverso il modulo • Modulo 1: Introduzione all’educazione al clima – valutazione finale Progetta una WebQuest simile a quelle del “Compendio GRETA delle Webquest sulle sfide al cambiamento climatico!

18 Titolo del Modulo: CBL in classe Progettato da: University of Pitești (UPIT) Obiettivo del Modulo Questo modulo introdurrà la teoria didattica dell’apprendimento basato sulle sfide agli insegnanti della scuola primaria. Questo modulo aiuterà anche gli insegnanti a integrare le risorse WebQuest nel loro piano di lezione. Per questo, questo modulo introdurrà anche la Lesson Plan Canvas agli insegnanti della scuola primaria, in modo che possano completare questo modello di pianificazione per aiutarli a integrare queste risorse nella loro pratica didattica. Il Lesson Plan Canvas si basa sul Business Model Canvas, ma è stato adattato per essere applicato a una sessione di insegnamento della scuola primaria ed è uno strumento efficace per integrare la tecnologia in classe. • Introduzione all’approccio pedagogico dell’apprendimento basato sulle sfide • Integrazione delle risorse WebQuest nei programmi delle lezioni • Introduzione alla Lesson Plan Canvas Tempo totale Autoformazione Valutazione 10 ore di cui: 8 ore 2 ore OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL MODULO Al completamento con successo di questo modulo, i tirocinanti (insegnanti primari) saranno in grado di: 1. Introdurre l’approccio pedagogico dell’apprendimento basato sulle sfide 2. Integrare le risorse WebQuest in un piano di lezione Conoscenza K.2.1. Conoscenza pratica del quadro pedagogico dell’apprendimento basato sulle sfide K.2.2. Conoscenze teoriche su come integrare le risorse WebQuest in un piano di lezione Abilità S.2.1. Discutere come l’apprendimento basato sulle sfide può essere utilizzato nel processo di apprendimento per insegnare le questioni climatiche S.2.2. Analizza come utilizzare la Lesson Plan Canvas per integrare le risorse WebQuest in un piano di lezione Attitudini A.2.1. Consapevolezza delle nuove metodologie pedagogiche A.2.2. Disponibilità a impiegare nuove metodologie pedagogiche per affrontare il cambiamento climatico

19 Titolo del modulo: CBL in classe Benvenuto e introduzione al modulo Benvenuti a “Apprendimento basato sulle sfide in classe” - Modulo 2 del Curriculum CDP nel progetto GRETA! Il Modulo è rivolto agli insegnanti della scuola primaria e ha una durata complessiva di 10 ore. In questo modulo imparerai i seguenti argomenti: • Introduzione all’approccio pedagogico dell’apprendimento basato sulle sfide • Integrazione delle risorse WebQuests nei programmi delle lezioni • Introduzione alla Lesson Plan Canvas Gli Obiettivi Formativi previsti da questo modulo sono: 1. Introdurre l’approccio pedagogico dell’apprendimento basato sulle sfide 2. Integrare le risorse WebQuest in un piano di lezione Presentazione dei contenuti e attività Introduzione all’approccio pedagogico dell’apprendimento basato sulle sfide Siamo circondati da sfide: grandi, piccole, locali, globali, a breve e a lungo termine. Alcuni le scegliamo, alcune scelgono noi; alcune le aspettiamo, altre le temiamo; alcune le affrontiamo, altre cerchiamo di ignorare. In definitiva, il modo in cui rispondiamo individualmente e collettivamente alle sfide determinerà il nostro futuro. Il ritmo frenetico della vita scolastica, lavorativa, familiare e comunitaria raramente offre il tempo per considerare prospettive diverse e elaborare soluzioni ponderate. Quando e dove impariamo come affrontare le sfide e creare soluzioni sostenibili? Senza un quadro efficace, facile ed efficiente per pensare in profondità, ripetiamo errori e trascuriamo le idee innovative. Poiché i problemi diventano sempre più complessi e urgenti, la necessità di sviluppare una generazione di discenti coinvolti in grado di identificare le sfide e sviluppare soluzioni innovative e sostenibili è fondamentale. La CBL è un framework di apprendimento efficace avviato presso Apple, Inc. e utilizzato in università, scuole e istituzioni di tutto il mondo. Il framework consente agli studenti (studenti, insegnanti, amministratori e membri della comunità) di affrontare le sfide locali e globali acquisendo conoscenze sui contenuti in matematica, scienze, studi sociali, arti linguistiche, medicina, tecnologia, ingegneria, informatica e arti. Attraverso l’apprendimento basato sulle sfide, studenti e insegnanti stanno facendo la differenza e stanno dimostrando che l’apprendimento può essere profondo, coinvolgente, significativo e mirato. In tutto il mondo centinaia di milioni di persone sono coinvolte nell’istruzione formale. Per la maggior parte di questi studenti, l’obiettivo è acquisire le conoscenze e le abilità necessarie per passare al livello successivo e, infine, entrare nel mondo come un membro produttivo della società.

20 Titolo del modulo: CBL in classe L’apprendimento basato sulle sfide fornisce ai partecipanti una struttura per raggiungere questo obiettivo, sviluppando le competenze del 21° secolo, sviluppando un quadro per l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e avendo un impatto immediato sul mondo. Immagina milioni di studenti abilitati concentrati sulla creazione di soluzioni per le sfide locali e globali come parte del loro lavoro scolastico. Il mondo diventa un posto migliore. Agire. Fare la differenza. Leggi di più qui: CBL_Guide2016.pdf Guarda questo video per saperne di più! Explained: Challenge-based learning - YouTube Challenge-based learning in practice (CBL) - YouTube Vuoi più info? Clicca qui: About | Challenge Based Learning Challenge Based Science Learning Toolkit - Digital Promise Integrazione delle risorse WebQuests nei programmi delle lezioni In che modo la tecnologia viene utilizzata nelle scuole per influenzare l’apprendimento degli studenti? Una passeggiata in una tipica scuola pubblica può rivelare insegnanti che utilizzano un software di presentazione per migliorare una lezione o studenti che usano il computer per pubblicare un documento di ricerca utilizzando un programma di elaborazione testi. Questi tipi di attività, denominate applicazioni tecnologiche di tipo I da Maddux, Johnson e Willis (1997), servono a rendere il lavoro più semplice e conveniente. Raramente insegnanti e studenti utilizzano la tecnologia per impegnarsi in un apprendimento potente e significativo. Van Fossen (2004), riferendosi alla mancanza di uso di Internet da parte degli insegnanti, ha affermato che una delle possibili ragioni per la mancanza di uso della tecnologia in classe è che „smistare attraverso la vastità del cyberspazio è difficile. Il processo di ricerca di informazioni di qualità tra i milioni di siti Web disponibili su molti argomenti è molto difficile. Questo problema, a sua volta, rende difficile lo sviluppo del curriculum per i professionisti già a corto di tempo”. In poche parole, agli insegnanti spesso manca il tempo per integrare la tecnologia in modo efficace. L’uso della tecnologia per promuovere l’insegnamento e l’apprendimento innovativi, o le applicazioni tecnologiche di Tipo II (Maddux et al., 1997), dovrebbe essere una priorità per tutti gli educatori. Oggigiorno, i bambini delle scuole medie possono sapere tanto di tecnologia quanto i loro genitori. In effetti, alcuni potrebbero saperne molto di più. Gli studenti di oggi sono cresciuti in un ambiente con un accesso incredibilmente facile a Internet, e-mail, elaborazione testi e molte altre innovazioni.

21 Titolo del modulo: CBL in classe Con i progressi della tecnologia, è lecito ritenere che nel prossimo futuro la maggior parte dei lavori richiederà almeno una conoscenza pratica dei computer. Se la tecnologia è così importante per il futuro successo dei nostri studenti, ha senso che dovrebbe anche essere una parte importante della nostra istruzione. In che modo, quindi, gli educatori garantiscono che gli studenti utilizzino la tecnologia per costruire conoscenze, abilità e disposizioni significative in modo che possano lavorare in una società tecnologicamente avanzata? Una strategia di insegnamento basata su Internet che sta guadagnando popolarità è la WebQuest, un’attività di apprendimento basata sull’indagine. Vedendo i vantaggi dell’incorporazione di WebQuest nell’istruzione, centinaia di scuole, distretti scolastici e università hanno raccolto online le WebQuest ben scritte. Molti insegnanti le utilizzano in classe da diversi anni. Ma in che modo l’uso di WebQuest in classe influisce sull’apprendimento degli studenti? Gli studenti acquisiscono i contenuti e le competenze necessarie come risultato del completamento delle attività di WebQuest? Perché le WebQuest? Le WebQuest promuovono la motivazione e l’autenticità degli studenti, sviluppano capacità di pensiero e incoraggiano l’apprendimento cooperativo, aumentano la motivazione degli studenti fornendo una domanda essenziale, risorse di vita reale con cui lavorare e opportunità di lavorare in gruppi cooperativi. Le WebQuest, per loro stessa natura, incoraggiano lo sviluppo delle capacità di pensiero. Il compito assegnato richiede agli studenti di “trasformare le informazioni in qualcos’altro: un cluster che traccia le principali questioni, un confronto, un’ipotesi, una soluzione, ecc.” Implicazioni pratiche Gli educatori devono esaminare criticamente i vantaggi di qualsiasi tipo di strategia didattica prima dell’attuazione. WebQuest e altre innovazioni tecnologiche non dovrebbero fare eccezione. Solo perché una strategia è nuova non significa che sia efficace. Qualsiasi sforzo per implementare questo tipo di tecnologia nel curriculum sarà sicuramente costoso e richiederà tempo. Sono necessarie ulteriori prove per giustificare l’uso di tale tecnologia in classe. Tuttavia, mancano prove empiriche sul fatto che le WebQuest siano o meno più efficaci delle strategie didattiche tradizionali quando si insegna per contenuti. Danno agli insegnanti e agli studenti varietà nel loro insegnamento e apprendimento. La varietà è fondamentale per un’istruzione efficace perché garantisce che gli insegnanti soddisfino le esigenze di tutti gli studenti.

22 Titolo del modulo: CBL in classe Valutazione delle WebQuest Ci sono due aree che gli insegnanti dovrebbero considerare quando valutano una WebQuest. La prima area è la pedagogia. Pedagogia si riferisce al fatto che una WebQuest sia appropriata o meno dal punto di vista dello sviluppo per il gruppo di età previsto. Gli elementi specifici da cercare includevano l’assenza di minacce, la scelta degli studenti, il tempo adeguato per completare le attività, la collaborazione e il contenuto significativo, solo per citarne alcuni. La seconda area è la borsa di studio. Kennedy (2004) ha definito la borsa di studio come “se il contenuto è effettivamente accurato e presenta diversi punti di vista che i giovani studenti devono considerare”. La WebQuest dovrebbe essere autorevole (ospitato da una fonte credibile), obiettiva, accurata, attuale, utile e accattivante. Superare le barriere per un’integrazione di successo Consentire agli studenti l’opportunità di utilizzare le attività delle WebQuests per sviluppare capacità di indagine, apprendere contenuti e sviluppare competenze tecnologiche è uno sforzo non privo di ostacoli. La mancanza di tempo per gli insegnanti per creare e utilizzare le proprie WebQuest può essere l’ostacolo più difficile da superare. Un’alternativa è usare ciò che è già disponibile. Molti siti Internet includono raccolte di WebQuest create dagli insegnanti. Per quegli insegnanti che desiderano creare la proprioWebQuest adatta alle esigenze dei propri studenti, il miglior consiglio è di iniziare in modo semplice, progettando e creando WebQuest a breve termine all’inizio e spostandosi verso attività più complesse e a lungo termine. L’uso del software di sviluppo di pagine Web potrebbe richiedere troppo tempo per alcuni insegnanti, a causa del tempo necessario per acquisire familiarità con il software. Le pagine Web possono essere facilmente sviluppate utilizzando Microsoft Word e Microsoft Power Point, programmi software con cui molti insegnanti hanno familiarità. È semplice come salvare il documento come pagina Web. La tendenza dei test ad alto rischio sembra prendere slancio e l’autonomia degli insegnanti non dovrebbe aumentare nel prossimo futuro. È fondamentale per insegnanti, amministratori, studenti e genitori capire che le WebQuest non sono progettate solo perché sono “divertenti”. Mentre sono impegnati in una WebQuest, gli studenti non stanno solo imparando informazioni, ma stanno classificando, valutando, sintetizzando, formando e testando ipotesi, prendendo decisioni, formando opinioni e partecipando a molte altre attività di pensiero di livello superiore. Gli standard statali e nazionali possono e devono essere incorporati in tutte le attività di apprendimento basate sulla tecnologia.

23 Titolo del modulo: CBL in classe Il modo migliore per preparare gli studenti al successo nei test obbligatori statali è concentrare l’apprendimento sul curriculum statale attraverso istruzioni interessanti e significative. Le WebQuest fanno proprio questo. Gli insegnanti e gli studenti che non hanno mai usato i computer o l’apprendimento cooperativo in classe non dovrebbero aspettarsi una navigazione tranquilla all’inizio. Gli studenti devono possedere le abilità sociali necessarie per partecipare al raggruppamento cooperativo. Queste abilità sociali si acquisiscono solo attraverso la pratica. All’inizio gli insegnanti dovrebbero aspettarsi confusione e problemi di gestione, ma essere fiduciosi che gli studenti risponderanno in modo appropriato nel tempo. La classe deve essere gestita per ottimizzare il coinvolgimento degli studenti e gli insegnanti devono stabilire dei confini chiari. Nessun piano funzionerà per tutti gli insegnanti, quindi gli insegnanti dovrebbero sviluppare le proprie tecniche di gestione. Una volta acquisita familiarità con l’uso dei computer e l’apprendimento cooperativo per le attività di apprendimento, il compito diventa molto più semplice. Manca la ricerca sugli effettivi benefici educativi delle WebQuests. Sebbene sembri esserci un’abbondanza di scritti descrittivi relativi alle WebQuests, la letteratura è piuttosto scarsa quando si cercano ricerche. Gli studi empirici erano necessari per esplorare ulteriormente il ruolo che le WebQuest svolgono nella costruzione di capacità e contenuti di pensiero critico. Attività Guarda qui: Challenge Based Learning: an overview - YouTube Leggi per capirne di più! 1-s2.0-S1877042813047290-main.pdf 02-Integrating Online Searches in the Classroom.pdf 10.1.1.135.4771.pdf Rifletti su queste domnde: Le WebQuest sono più efficaci per l’insegnamento delle abilità rispetto ai contenuti? Come si possono migliorare le WebQuest per soddisfare al meglio le esigenze di studenti e insegnanti? Introduzione al Lesson Plan Canvas Canva è una piattaforma di progettazione grafica, utilizzata per creare grafica per social media, presentazioni, poster, documenti e altri contenuti visivi. L’app include modelli che gli utenti possono utilizzare. La piattaforma è gratuita e offre abbonamenti a pagamento come Canva Pro e Canva for Enterprise per funzionalità aggiuntive. Che tu sia un insegnante o uno studente, Canva for Education semplifica la creazione, la collaborazione e la comunicazione visiva in classe e oltre. Raggiungi i tuoi traguardi e obiettivi di classe con un programma di lezione La progettazione di una lezione è la tabella di marcia per raggiungere gli obiettivi educativi sia degli insegnanti che degli studenti. Invece di scarabocchiare su qualsiasi vecchio pezzo di carta, puoi crearne uno dal design accattivante su Canva.

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